Bando per la concessione di contributi alla nuova imprenditoria e ai nuovi professionisti per l’anno 2024.

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Data:

21 Dicembre 24

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In esecuzione delle deliberazione di consiglio comunale n° 34 del 02/12/2014, n° 18 del 28/11/2017 e n° 24 del 29/11/2018 con le quali si e’ provveduto ad approvare e a modificare il regolamento per gli incentivi alla nuova imprenditoria, ai nuovi professionisti ed alle forme di contribuzioni economiche ed alle misure di sostegno alle imprese ed ai professionisti esistenti e della deliberazione di giunta comunale n° 91 del 17/12/2024 relativa alla determinazione dell’importo massimo concedibile come contributo, il responsabile del servizio economico-finanziario dell’ente rende noto che questo comune promuove con il presente bando la concessione di incentivi alla nuova imprenditoria, ai nuovi professionisti ed alle forme di contribuzioni economiche ed alle misure di sostegno alle imprese ed ai professionisti esistenti per l’anno 2024.

La scadenza delle domande è fissata per il giorno  31/01/2025 entro le  ore 14:00

Articolo 1 “Beneficiari”

  1. Possono accedere ai contributi ed alle forme di sostegno di cui al precedente articolo 1, i professionisti e le imprese (nuove ed esistenti), sia individuali che societarie, aventi studi professionali, sede legale e operativa ed eventuali unità locali nel territorio del Comune di Presenzano.
  2. Per l’accesso ai contributi da parte di professionisti e di imprese esistenti non si prevedono limiti di età.
  3. I professionisti e le imprese di nuova istituzione beneficiari di tali misure di sostegno saranno quelli che alla data di emanazione del bando dovranno possedere la seguente età anagrafica:
  • nel caso di ditte individuali: il titolare deve possedere un’età anagrafica compresa tra i 18 e i 50 anni di età (saranno esclusi coloro che avranno superato il 50°anno di età e per esempio avranno 50 anni ed un giorno);
  • società di persone e cooperative: i soci devono essere - per almeno il 60% - soggetti in possesso di un’età anagrafica tra i 18 e i 50 anni di età (saranno esclusi coloro che avranno superato il 50° anno di età e per esempio avranno 50 anni ed un giorno) ;
  • società di capitali: le quote – per almeno i 2/3 - devono essere detenute da soggetti con un’età compresa tra i 18 e i 50 anni e l’organo di amministrazione deve essere composto da persone di età tra i 18 e i 50 anni per almeno i 2/3 (saranno esclusi coloro che avranno superato il 50° anno di età e per esempio avranno 50 anni ed un giorno);
  • nel caso di singoli studi professionali: il professionista deve possedere un’età anagrafica tra i 18 ed i 50 anni di età (sarà escluso chi avrà superato il 50° anno di età e per esempio avrà 50 anni ed un giorno);
  • nel caso di studi associati sotto tutte le forme giuridiche previste dall’ordinamento: gli associati – per almeno il 60% - devono possedere tra i 18 ed i 50 anni di età (sarà escluso chi avrà superato il 50° anno di età e per esempio avrà 50 anni ed un giorno);
  1. Le tipologie di iniziative imprenditoriali e professionali intraprese in ciascun esercizio che possono usufruire dei benefici sono cinque:
  • imprese individuali: il titolare deve essere altresì residente alla data di scadenza del bando da almeno due anni nel Comune di Presenzano;
  • società di persone e cooperative: almeno il 60% dei soci deve essere residente alla data di scadenza del bando da almeno due anni nel Comune di Presenzano;
  • società di capitali: almeno i 2/3 delle quote devono essere detenute da soggetti residenti alla data di scadenza del bando da almeno due anni nel Comune di Presenzano e l’organo di amministrazione deve essere composto da persone residenti alla data di scadenza del bando da almeno due anni nel Comune di Presenzano;
  • singoli studi professionali: il professionista deve essere altresì residente alla data di scadenza del bando da almeno due anni nel Comune di Presenzano;
  • studi associati sotto tutte le forme giuridiche previste dall’ordinamento: gli associati – per almeno il 60% -  devono essere residenti alla data di scadenza del bando da almeno due anni nel Comune di Presenzano;
  1. Le condizioni di cui al comma 4 dovranno essere possedute per i due anni successivi alla data di scadenza del bando e per tutto il biennio sono vietate cessioni di attività pena la decadenza del diritto e l’obbligo della restituzione del beneficio concesso.
  2. Per nuove imprese si intendono quelle iscritte alla Camera di Commercio per l’Industria e l’Artigianato a far data dal 01 Gennaio 2024 e comunque entro il 31 Dicembre 2024;
  3. Per nuove iniziative professionali (sia singoli studi che associati) si intendono quelle che prevedono l’iscrizione agli ordini professionali della provincia di Caserta e - nel caso tale ordine non sia presente - di altre province a far data dal 01 Gennaio 2024 e comunque entro il 31 Dicembre 2024 con relativa iscrizione alla cassa di competenza e/o gestione separata inps (Legge 335).
  4. Non possono essere ammesse ai benefici di cui al presente regolamento, le imprese:
  1. Che si trovino in stato di fallimento, di liquidazione o altra procedura concorsuale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
  2. I cui titolari, soci o amministratori:
  1. abbiano in corso procedimenti ovvero siano destinatari di provvedimenti per l’applicazione di misure di prevenzione o antimafia di cui alla normativa vigente;
  2. nei cui confronti è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna per delitti;
  3. che sono inadempienti rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte, tasse, contributi previdenziali ed assistenziali;
  4. nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo dell’8 giugno 2001 n° 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
  1. Non possono essere ammessi ai benefici di cui al presente regolamento i professionisti:
  1. che non risultano iscritti all’ordine professionale di competenza (documentato con certificazione e/o autocertificazione da cui si evinca numero di matricola e data di iscrizione), alla cassa di previdenza prevista dal medesimo ordine oppure alla gestione separata INPS legge 335;
  2. I cui titolari, soci o amministratori:
  1. abbiano in corso procedimenti ovvero siano destinatari di provvedimenti per l’applicazione di misure di prevenzione o antimafia di cui alla normativa vigente;
  2. nei cui confronti è stata pronunciata sentenza definitiva di condanna per delitti;
  3. che sono inadempienti rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte, tasse, contributi previdenziali ed assistenziali;
  4. nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo dell’8 giugno 2001 n° 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.

Articolo 2 “Spese ammissibili”

  1. Le spese ammissibili in caso di nuove iniziative imprenditoriali o professionali sono quelle sostenute per:
  1. l’acquisto di impianti;
  2. l’acquisto di macchinari, arredi e attrezzature;
  3. l’acquisto di hardware, di software o di licenze software;
  4. l’acquisizione di consulenze per la creazione di siti web orientati al commercio elettronico;
  5. l’acquisto di ogni altro bene strumentale all’esercizio dell’attività.
  6. spese notarili per la costituzione della società, con riferimento unicamente all’onorario;
  7. spese di consulenza economica finanziaria;
  1. Le spese ammissibili per le attività imprenditoriali o professionali esistenti sono quelle sostenute per:
  1. opere murarie e assimilate comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile alle esigenze produttive e professionali e/o per la ristrutturazione dei locali;
  2. acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature (comprese quelle informatiche hardware e software e gli arredi) nuovi di fabbrica e/o usati;
  3. servizi di consulenza e assistenza connessi alle spese di investimento;
  4. misure concrete per l’incremento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per l’introduzione o il potenziamento di sistemi di qualità ambientale e relazionale, purché effettivamente realizzati e misurabili nell’efficacia sulla base di parametri oggettivi;

Tutte le spese dovranno essere documentate con esibizione delle relative fatture di acquisto o eventuale contratto di fornitura sottoscritto col fornitore che dovranno essere presentati in allegato al momento della presentazione della domanda per l’accesso al contributo. Dovranno in ogni caso essere presentate al Comune le fatture quietanzate e/o dichiarazione liberatoria rilasciata dal fornitore che certificherà l’avvenuto pagamento (copia assegno, bonifico, altro) pena dell’esclusione dell’accesso al contributo.

Le attività professionali o imprenditoriali esistenti potranno scegliere soltanto una delle agevolazioni indicate nel comma 2 dell’art. 2 del presente bando (ossia comma 2 dell’art. 5 del vigente regolamento) e precisamente alle lettere da a) a d).

Le attività professionali o imprenditoriali che hanno già fruito dei contributi per l’imprenditoria giovanile e tutte le attività professionali ed imprenditoriali che sono state o saranno risultate beneficiarie dei contributi per spese sostenute ed elencate all’art. 2 del presente bando (ossia all’art. 5 del vigente regolamento anche per gli anni pregressi), non potranno più essere ammesse a contributi.

Articolo 3 “Risorse disponibili”

Le risorse disponibili stanziate sul Bilancio di Previsione per il corrente esercizio finanziario pari ad € 50.000,00, sono allocate sul capitolo 1836 (Missione 14 – Programma 1 – Titolo 1 – Macroaggregato 104) così rubricato “SOSTEGNO ALL'IMPRENDITORIA, ALLE LIBERE PROFESSIONI NUOVE ED ESISTENTI”.

Articolo 4 “Presentazione delle istanze per l’accesso ai contributi”

Per accedere ai contributi, gli interessati dovranno far pervenire al Comune di Presenzano entro e non oltre le ore 14,00 (quattordici) del giorno 31 GENNAIO 2025 preferibilmente via pec all’indirizzo protocollo.presenzano@asmepec.it o per mezzo del servizio postale raccomandata o con consegna a mano l’istanza di accesso al contributo, idoneamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, portante all'esterno l'indicazione del mittente e dell'oggetto dell’avviso pubblico “Avviso Pubblico per la Concessione di Contributi alla nuova Imprenditoria, ai nuovi professionisti ed alle forme di contribuzioni economiche ed alle misure di sostegno alle imprese ed ai professionisti esistenti per l’anno 2024” e contenente la documentazione di cui agli allegati prospetti.

Articolo 5 “Modalità di concessione ed erogazione del finanziamento”

L’importo massimo dei contributi erogabili per ciascun beneficiario è pari ad € 15.000,00 e comunque deve essere compreso:

  • per le nuove attività imprenditoriali o professionali intraprese nel limite del 50% delle spese sostenute;
  • per le attività imprenditoriali o professionali già esistenti il contributo sarà pari a quanto stabilito con la seguente tabella relativa all’ultima dichiarazione dei redditi da allegare alla domanda:

LIMITI INFERIORI E SUPERIORE ULTIMA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

PERCENTUALE DI CONTRIBUTO SPETTANTE DA CALCOLARE SULLE SPESE SOSTENUTE E DOCUMENTATE

Fino a € 10.000,00

40%

da € 10.000,01

a € 15.000,00

30%

da € 15.000,01

a € 20.000,00

20%

da € 20.000,01

a € 25.000,00

10%

Oltre € 25.000,00

0%

Qualora le somme stanziate non siano sufficienti a soddisfare tutte le istanze pervenute, l’ammontare del contributo verrà ridotto proporzionalmente tra i vari beneficiari, ripartendo la differenza tra spese finanziabili (limite massimo del 50% delle spese sostenute per le nuove attività economiche e professionali e scaglioni di contribuzione per le attività economiche e professionali esistenti e comunque nel limite stabilito ogni anno dalla Giunta) e stanziamento di bilancio tra tutti i beneficiari nella stessa misura percentuale.

A garanzia del finanziamento concesso, il beneficiario dovrà stipulare una polizza fidejussoria (ovviamente solo nel caso di nuove attività imprenditoriali o nuove libere professioni intraprese nel corso dell’anno 2024) pari all’ammontare del contributo concesso: l’esibizione della polizza costituisce una condizione per poter accedere a tale finanziamento una volta che il beneficiario (imprenditore o libero professionista) sia stato ammesso al contributo. E’ inteso che la polizza fideiussoria non dovrà essere esibita per contributi concessi e collegati alle spese di cui al comma 2 dell’articolo 5 del Regolamento.

Dopo la data di scadenza del Bando, il Responsabile del Procedimento procederà alla nomina di una commissione per la valutazione delle domande di accesso ai contributi.

Per le nuove attività imprenditoriali o professionali intraprese, il contributo verrà erogato in tre rate, nei primi tre anni di attività, così suddivise:

  • la prima, pari al 70%, al termine della verifica dei presupposti per accedere al contributo;
  • la seconda e la terza, di pari importo, entro il 31 dicembre degli anni successivi.

Per le spese elencate al comma 2 dell’art. 5 del Regolamento citato, ossia per quelle sostenute per le attività professionali e imprenditoriali esistenti – per le quali non si richiede la presentazione di polizza fidejussoria - si procederà all’erogazione in un’unica soluzione del contributo spettante.

Articolo 6 “Nomina della Commissione e valutazione delle istanze”

Le domande di accesso ai contributi saranno valutate da un’apposita commissione. La Commissione, su proposta del Presidente, potrà avvalersi di un Consulente specializzato.

L’effettiva erogazione del contributo è subordinata alla verifica, da parte della Commissione, della corrispondenza e conformità di quanto realizzato rispetto al progetto ammesso al contributo, nonché al vaglio tecnico dettagliato della documentazione comprovante le spese sostenute. In ogni caso il contributo verrà erogato in tre rate, nei primi tre anni di attività dell’azienda, così suddivise:

  • la prima, pari al 70%, al termine della verifica dei presupposti per accedere al contributo;
  • la seconda e la terza, di pari importo, entro il 31 dicembre degli anni successivi.

Come già precedentemente specificato si procederà all’erogazione in un’unica soluzione del contributo per le spese elencate al comma 2, dell’articolo 5 del Regolamento. In caso di verifica con esito negativo, si procederà secondo quanto previsto all’art. 8 del Regolamento citato.

Articolo 7 “Garanzia del contributo concesso”

A garanzia del finanziamento concesso, il beneficiario dovrà stipulare una polizza fidejussoria pari all’ammontare del contributo concesso: l’esibizione della polizza costituisce una condizione per poter accedere a tale finanziamento una volta che il beneficiario (imprenditore o libero professionista) sia stato ammesso al contributo fatta eccezione delle sole spese rientranti nel comma 2, dell’articolo 5 del Regolamento, per le quali non è previsto il rilascio della polizza stessa.

Articolo 8 “Sanzioni e decadenza dal beneficio”

Le imprese destinatarie dei contributi, devono impegnarsi a consentire le verifiche dirette ad accertare la permanenza dei presupposti e requisiti che hanno condotto all’attribuzione dei benefici, per la durata prevista nel Bando.

Nel caso in cui, a seguito delle verifiche, dovesse risultare l’insussistenza, originaria o sopravvenuta, dei presupposti e/o requisiti, la mancata congruenza tra gli interventi sostenuti e la relativa documentazione giustificativa, ovvero la mancata realizzazione degli interventi cui i contributi sono collegati, sarà avviato il procedimento di revoca dei contributi concessi, con attivazione della procedura di recupero delle somme eventualmente già erogate.

Articolo 9 “Responsabile del Procedimento”

Responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti della Legge 241/1990 e successive modifiche è il sottoscritto Responsabile dell’Area Economico-Finanziaria Dr. Marco Viti.

 

Articolo 10 “Richiesta copie”

Gli interessati possono ritirare copia del bando e relativa documentazione - già disponibile sul sito internet dell’ente sia in prima pagina che nell’apposita sezione - anche presso il Servizio Economico-Finanziario del Comune in orario di apertura al pubblico.

 

 

 

A cura di

Area Economico-finanziaria

Via S. Rocco - 81050 Presenzano

Telefono: +39 0823 989055

PEC: protocollo.presenzano@asmepec.it