POC CAMPANIA 2014- 2020 Alla scoperta dei luoghi del Cammino di San Francesco Caracciolo patrono dei Cuochi 2° edizione
POC CAMPANIA 2014- 2020
Con apposita delibera il Comune di Presenzano è destinatario del progetto per il programma di percorsi turistico-culturali naturalistici ed enogastronomici per la promozione turistica della Campania (periodo “Giugno 2023 – Maggio 2024” Delibera di Giunta Regionale della Campania n. 176 del giorno 04/04/2023).
Il finanziamento a valere sul POC Campania 2014- 2020 Linea strategica “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura” per un importo massimo di € 119.997,90, ha apprrvato il progetto :
“Alla scoperta dei luoghi del Cammino di San Francesco Caracciolo patrono dei Cuochi – 2° edizione “
I territori partner del progetto hanno in comune il fatto di trovarsi al tempo stesso su antiche vie (Francigena, Casilina, sentieri dei briganti) segnate da emergenze storico- archeologiche e su un Cammino “in progress” con una forte caratterizzazione sul tema del cibo, che lo distingue da qualunque altro cammino: quello dedicato al patrono dei cuochi “SAN FRANCESCO CARACCIOLO”. Da qui discende la possibilità di creare e organizzare una vera e propria DMO (Destination Management Organisation) per piccoli comuni che possono mettere in campo degli attrattori turistici non sufficienti da soli per attirare flussi turistici nazionali e internazionali ma che messi a sistema sinergicamente sono idonei a fare massa critica comunicativa e a generare flussi significativi sul territorio nel suo complesso.
San Francesco Caracciolo nato a Villa Santa Maria nel 1563 e morto ad Agnone nel 1608, diventa protettore dei cuochi nel 1996 per iniziativa della Federazione Italiana Cuochi
Il Cammino di San Francesco Caracciolo unisce idealmente i Comuni partners con Napoli, nel cui centro antico è sepolto San Francesco Caracciolo, nonché polo attrattore internazionale dal punto di vista storico-culturale e dalla grande storia “gastronomica” non solo della regione ma dell’Italia e nel mondo, attraverso la storia unica dei Monsù del Regno di Napoli e l’eccellenza internazionalmente riconosciuta dei prodotti agroalimentari della Campania. Puntando sul concetto della lentezza - quale è il turismo dei cammini da una parte e l’eccellenza dei numerosi presidi “slow food” ed enogastronomici del territorio dall’altra parte – nonché sul “genius loci” dei territori, il progetto si pone l’obiettivo di strutturare una modalità di fruizione delle risorse culturali, archeologiche, naturalistiche, paesaggistiche, tradizionali, folkloristiche, devozionali ed enogastronomiche mettendole dinamicamente in rete e a sistema, nella logica di una “DMO - destination management organization” INTEGRATA. La strategia è quella di costruire attorno a attrattori materiali o immateriali di un certo rilievo un format ripetuto per ogni comune partner che include un approfondimento culturale di alto livello ed eventi satellite.
I Comuni partners non dispongono di capacità ricettive significative: sarebbe pertanto controproducente stimolare l’arrivo in massa di turisti in pochi momenti dell’anno, perché non sarebbe possibile soddisfare la domanda. La logica invece è quella di rendere attrattivo il territorio nel suo complesso e nel tempo, puntando a creare SEI EVENTI di promozione e valorizzazione degli attrattori più rilevanti attorno ai quali costruire un’offerta integrata e varia di iniziative legate alle risorse dei territori, ripetibili anche più volte. Il progetto quindi si concretizza nella costruzione di un calendario di appuntamenti uniti fra loro dal fatto di appartenere a una comune “destinazione” animata da una dinamica itinerante. Come il Cammino di Santiago di Compostela o la via Francigena vengono ormai percorsi non in una unica soluzione ma in momenti diversi della vita di un camminatore, cosi la proposta progettuale “alla scoperta del Cammino di San Francesco Caracciolo patrono dei cuochi” si prefigge di stimolare il turista-viaggiatore a ripetere l’esperienza di scoperta, di cui abbia apprezzato la qualità, di volta in volta in “punti” e “tempi” diversi. Più precisamente, gli eventi puntuali realizzati nei singoli luoghi diventano “momenti” di tappe per chi intende anche vivere l’esperienza del cammino e prolungare la propria permanenza sui territori. In sintesi gli obiettivi sono: 1) associare a ogni Comune partner un attrattore – materiale o immateriale - forte sul quale puntare in termini di valorizzazione, creando connessioni fra gli stessi attrattori 2) strutturare un cartellone forte e identitario per una intera stagione turistica della “destinazione” complessiva con 6 eventi di grande impatto (uno per comune) sfruttando al massimo il valore dell’attrattore principale di ogni comune connesso a un tema gastronomico 2) sollecitare e facilitare le organizzazioni locali (associazioni, proloco, imprese) a collaborare sinergicamente per arricchire l’evento principale (convegno) con proprie iniziative collaterali e contribuire alla promozione degli eventi sul territorio complessivo, sia in occasione dell’evento stesso ma anche durante la stagione turistica 3) favorire presso le comunità locali la consapevolezza del valore aggiunto dell’accoglienza e dell’ospitalità “campana”, al fine di rendere unica l’esperienza del turista viaggiatore e a rafforzare l’ identità locale 4) creare una narrazione (storytelling) accattivante e improntata sul cultural and rural experience, che mette insieme in maniera suggestiva e coinvolgente le risorse e attrattive della destinazione, così da sollecitare l’attenzione degli influencer (social, giornalisti, blogger, ecc) e conseguentemente di un vasto e variegato pubblico di destinatari meglio identificato in altra parte del documento presente. 5) rendere ogni evento complementare e rafforzativo degli altri, per incrementare nel tempo il numero dei fruitori e la visibilità sui social 6) consolidare sul territorio la capacità di cooperazione e co-progettazione fra gli attori locali (pubblici e privati) cosi da diventare sempre più un territorio-partner strategico per le Istituzioni di livello superiore.
Come descritto precedentemente, il progetto si articola in iniziative pensate unitariamente che valorizzano gli attrattori “forti” della DMO essendo al tempo stesso coese e coerenti fra loro in virtù dell’appartenenza comune allo stesso tracciato. Questa dimensione risulta così di facile e immediata comprensione da parte del pubblico e costituisce il fattore vincente della proposta.
Diversità nell’unità, questo può essere il motto della progettualità. Diversità anche dei P.O.I (point of interest), siano essi storico-culturali, paesaggistici, naturalistici, enogastronomici ma anche in questo caso il tema “cammino del patrono dei cuochi” costituisce il “fil rouge” delle esperienze proposte. Proprio la varietà degli attrattori maggiori diventa un valore aggiunto per la proposta, considerando che per molti è importante “massimizzare” il numero di luoghi visitati in una stessa occasione. Esiste infatti una certa frenesia di “consumo” che può trovare adeguata e ragionevole risposta in un’offerta che mette in relazione più luoghi vicini. Bisogna infatti considerare che, trattandosi di luoghi raggiungibili per lo più solo con mezzi propri, il turista è naturalmente portato a muoversi liberamente sul territorio, senza vincolarsi a un solo luogo.
A seconda dei periodi dell’anno e della facilità di accesso in termini di tempo e di vie, i mercati di riferimento saranno: bassa stagione: Roma e basso Lazio, Umbria, Napoli e Campania, Molise, Abruzzo media stagione: Italia, isole escluse alta stagione: Italia, Francia, Belgio, Germania, Olanda, Regno Unito, Spagna, Austria, Stati Uniti
I target principali di riferimento sono: 1) camminatori, appassionati di trekking e di cammini 2) cicloturisti 3) appassionati di cucina, prodotti tipici, enogastronomia 4) turisti nazionali e internazionali interessati alla scoperta dell’Italia “minore” 5) studiosi, ricercatori, appassionati di paesaggio, archeologia, storia, cultura e arte.
La possibilità di scoprire territori “nuovi” da un lato e prodotti agroalimentari “speciali” dall’altro sono due leve capaci di stimolare la domanda da parte di potenziali fruitori disposti a intraprendere un viaggio che promette di vivere una esperienza gratificante e “narrabile”.
Un grande punto di forza per il superamento della dimensione locale per la fruizione del progetto/itinerario Cammino di San Francesco Caracciolo è sia la grande attenzione a livello mondiale per il mondo della slow life e dello slow tourism e anche l‘ appartenenza ad un progetto più ampio multiregionale proiettato verso le regioni del Nord Europa nonché l’inserimento di questo itinerario campano all’ interno di uno sviluppo progettuale più ampio che coinvolgerà ben 550 km tra Loreto e Napoli , ovvero l’ ultimo viaggio effettuato da San Francesco Caracciolo e quindi il progetto di valorizzazione turistico – territoriale dei nostri Comuni potrà godere di una ampia visibilità già in parte costruita.
Luoghi di svolgimento:
- Presenzano (CE) – capofila
- Croce e Rocchetta (CE)
- Mignano Monte Lungo (CE)
- Pietravairano (CE)
- Teano (CE)
- Villa Literno (CE)
Le locations sono:
1. Palazzo Ducale, Piazza Ai Caduti con il centro storico (Presenzano)
2. Ponte romano con il borgo antico; eremo di S. Salvatore e grotta S. Michele (Croce e Rocchetta)
3. Castello di Ettore Fieramosca con il centro storico e le frazioni (Mignano Monte Lungo)
4. Teatro-tempio Monte San Nicola; centro storico (Pietravairano)
5. Museo Archeologico e centro storico, con la casa della famiglia materna di San Francesco Caracciolo e il palazzo Caracciolo conti di Santagapito (Teano)
6. Piazza Garibaldi; sala Rovescio; sito archeologico (Villa Literno)
Le Tipicità locali e le tradizioni valorizzate:
eccellenze enogastronomiche: 1. Casavecchia, vino (Croce e Rocchetta) 2. Cece (Teano) 3. Lupino gigante (Pietravairano) 4. Mela annurca (Presenzano, Teano) 5. Mozzarella (Villa Literno) 6. Nocciola riccia talanica (Presenzano, Teano) 7. Pomodoro (Villa Literno) 8. Zafferano (Pietravairano)
Tradizioni: 1. Carnevale d’Italia (Villa Literno) 2. Sfilata medievale “Alla corte di Ettore Fieramosca” (Mignano Montelungo) 3. Sentieri dei Briganti (Presenzano)
Il programma dei singoli comuni aderenti è strutturato come segue:
3 Maggio 2024 VILLA LITERNO ore 15:30 con Pummarustiello, mascotte del Carnevale che accoglierà gli ospiti all'interno dell'area dove verranno allestiti stand dimostrativi della produzione e lavorazione del pomodoro con richiamo alle tecniche antiche fino ad arrivare alle più moderne tecnologie. All’interno dell'area con proiezioni video verrà dimostrato ai ragazzi delle scuole del territorio il processo produttivo, successivamente in concomitanza con la semina verranno proposte visite guidati nelle campagne del paese tale da consentire di toccare con mano il lavoro svolto in agricoltura. All'interno dell'area sarà possibile degustare i prodotti tipici fatti con tutte le varianti del pomodoro. ore 18:30 presso la sala G. Rovescio di Villa Literno l'Associazione Culturale Oro Rosso presenterà il convegno: "I Pomo D'Oro.....dalla passata al Futuro" con l'intervento di tutti gli attori coinvolti nel processo agricolo
24- 25 Maggio 2024 MIGNANO MONTE LUNGO location: castello di Ettore Fieramosca ore 16.00 Convegno: “La letteratura e il mito storico: ETTORE FIERAMOSCA” ore 18: apertura del Castello e partenza del corteo degli Sbandieratori dei Casali di Minturno per le vie principali “de lo feudo de Miniano” ore 19:00 discorso del Sindaco ore 19.15: nell’ambito del progetto si svolgerà “la Pace di Mignano e la nascita del Regno di Sicilia” spettacolo a cura del Circolo Culturale “Porta Fratte” ore 20.30: apertura al pubblico: : botteghe medievali, museo delle torture, “La Locanda di Ettore Fieramosca”, esposizione della miniatura del castello realizzato dai bambini della scuola primaria di Mignano “F. Fuoco”. ore 21.00 sbandieratori dei casali di minturno ore 21.30 nell’ambito del progetto a cura de I Giullari di Davide Rossi : giocoleria, fuoco, equilibrismi aerei e non, serpenti, il tutto accompagnato da un caratteristico carro medievale ore 22.30 evento con i rapaci notturni: civette, gufi e barbagianni
18-19 Maggio 2024 TEANO 18 Maggio Ore 15,00 Apertura stand e mercato dei prodotti agricoli RURALIA: Nocciola, mela annurca e prodotti della terra Ore 17,00 Visita guidata museo archeologico, animazioni
19 Maggio Ore 10,00 Apertura stand e mercato dei prodotti agricoli RURALIA: Nocciola, mela annurca e prodotti della terra Ore 17,00: Convegno: “ Anfore, ovvero il cibo in viaggio, ieri e oggi
4-5 Maggio 2024 PRESENZANO 4 Maggio ore 17:00 Presso la sede della Pro Loco si terrà un dibattito dal titolo “I Briganti in terra di Lavoro” dove lo storico e scrittore Giuseppe Cervo, già autore del libro “Le Calze del Brigante” sarà il protagonista di una conferenza che sarà incentrata sulla conoscenza del mondo dei Briganti che si insediarono nel nostro territorio e agli aspetti caratteristici del movimento. Nell’ambito del progetto, è prevista la partecipazione del gruppo Aurunca Folk band.
5 Maggio dalle ore 19:00 alle 24:00 circa si terrà la manifestazione: “Il Borgo dei Briganti”. Nel contesto del centro storico di Presenzano, attraverso le sue vie ed i suoi scorci si darà il via ad una festa dedicata ai briganti dove numerosi figuranti intoneranno canti tipici accompagnati da strumenti della tradizione popolare, accompagneranno i visitatori alla scoperta delle cantine che offriranno calici di vino locale, degli stand gastronomici che prepareranno piatti della tradizione, i banchi degli espositori locali che offriranno i loro prodotti. parcheggio gratuito in zona campo sportivo facilmente raggiungibile dalle principali arterie autostradali nonché la s.s. Casilina e la s.s. Venafrana. Da qui si potrà usare gratuitamente una navetta che condurrà il visitatore presso il punto di arrivo /partenza identificato nel parcheggio della zona dell’ex edificio Villatico.
20-21 aprile 2024 PIETRAVAIRANO
Sabato 20 APRILE
Centro Storico Ore 10: sala consiliare, convegno “Gli antichi teatri romani, fra ricerca, tutela e valorizzazione - le potenzialità di Pietravairano. A seguire laboratorio di prodotti tipici e mercatino di produttori locali Ore 16: visita guidata nel centro storico; Ore 19 degustazione di prodotti tipici.
Domenica 21 APRILE
Ore 9:30 escursione al monte Fosco di San Felice con visita al centro storico e breve degustazione. Ore 16: contest di fotografia e pittura dedicata a Pietravairano con una giuria che eleggerà e premierà la migliore foto, miglior quadro e migliore opera artistica dedicata a Pietravairano; Ore 17: escursione sul teatro tempio con visita guidata, a seguire esibizioni letterarie, e rievocazioni.
27-28 aprile e 1 maggio 2024 ROCCHETTA E CROCE Sabato 27 aprile Valdassano ore 16.30 aperitivo culturale presso l’antico ponte romano con presentazione di guide storici; ore 19 mercatini di primavera, degustazione di prodotti tipici locali
Domenica 28 aprile - ROCCHETTA ore 11.00 Convegno “PONTI tra architettura e paesaggio ore 12.30 pranzo in piazza, invito a club di vespisti omaggiati di targa; gonfiabili ludoteca e animatori per area bambini dai 3 anni. Video e foto reportage Mercatini di primavera
1 maggio - CROCE ore 9.30 pellegrinaggio ed escursione ambientalista presso Eremo di San Salvatore e la grotta di San Michele. Nell’ambito del progetto è prevista la presenza della banda musicale durante la salita all’eremo di san Michele; in piazza a Croce punto ristoro di prodotti tipici locali
16 maggio, NAPOLI: ore 11.00 conferenza stampa finale di restituzione sui risultati del progetto
